Ovaio policistico

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Ti hanno diagnosticato un ovaio policistico ma non sai esattamente cosa vuol dire? Vuoi sapere con chiarezza i sintomi delle ovaie policistiche per sapere se ne sei affetta? Hai bisogno di sapere se è importante la dieta  nell’ovaio policistico e può guarirlo? Qual è il rapporto tra ovaia policistica e gravidanza? Cosa mostra l’ecografia nell’ovaio policistico?

Calma, mettiamoci tranquilli e cerchiamo di capire bene questo difficile argomento. E’ una condizione che capita frequentemente, a volte legata alla mancanza di ovulazione e quindi alla ridotta fertilità. In questo articolo cercherò di spiegare i sintomi dell’ovaio policistico, la dieta da seguire e la cura.

ovaio policistico OVAIO POLICISTICO. In questa ecografia di una nostra paziente, ovaio policistico. Si noti la presenza di molti follicoli (più di 12, zone nere) dislocati soprattutto nella zona periferica dell’ovaio, a “corona di rosario”.

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Ovaio policistico

Una donna su 5 puo’ presentare ovaie policistiche, tuttavia solo il 5-10% delle donne manifestano i sintomi della “sindrome dell’ovaio policistico” con irregolarità mestruali, obesità, irsutismo, infertilità.

In uno studio su piu’ di 1700 donne, l’eta’ media in cui viene effettuata la diagnosi all’ecografia e’ di 31 anni, e circa il 40% delle pazienti sono sovrappeso. Il meccanismo sembra innescarsi durante l’adolescenza, soprattutto nelle ragazze che aumentano troppo di peso.

Per porre la diagnosi, devono essere presenti due dei seguenti 3 criteri, secondo il consenso di Rotterdam:

  • ovulazione irregolare o assente
  • iperandrogenismo (aumento dell’effetto degli ormoni maschili nella donna come l’irsutismo)
  • almeno 12 follicoli  del diametro di 2-9 mm in ciascun ovaio

Due sono gli esami principali da fare:

Ovaio policistico: sintomi

I sintomi principali sono:

  • mestruazioni irregolari
    • assenti (amenorrea)
    • frequenti ed irregolari
    • cicli abbondanti e ritardanti (oligomenorrea)
  • molte donne presentano infertilità
  • l’irsutismo, cioè l’eccessiva crescita dei peli di tipo maschile
  • obesità

La dieta

La presenza di obesita’ si associa alla presenza di disturbi del ciclo ed irsutismo.

Numerose irregolarità metaboliche possono essere associate. Tra queste:

  • la resistenza all’insulina
  • il diabete di tipo 2
  • la dislipidemia (alterata concentrazione dei grassi nel sangue)
  • le malattie cardiovascolari

La resistenza all’insulina sembra essere il meccanismo centrale della disfunzione riproduttiva e anche delle conseguenze negative sulla salute generale della donna.

Poiché la resistenza all’insulina è legata all’obesità, una dieta ipocalorica che comporti la riduzione del peso è fondamentale nelle pazienti obese.

Come curare l’ovaio policistico

Non esiste una vera e propria cura. Il meccanismo di base prevede, semplificando di molto la trattazione di questo difficile argomento, queste possibilità terapeutiche:

  • dimagrimento nelle pazienti obese
  • pillola contraccettiva nelle pazienti che non desiderano la gravidanza
  • induzione dell’ovulazione con farmaci in pazienti che desiderano la gravidanza
  • ovarian drilling, che comporta una distruzione chirurgica delle uova in eccesso in laparoscopia

Ovaio policistico e gravidanza

Spesso si associa a questa condizione la mancanza di ovulazione. Pertanto, la donna con ovaie policistiche è spesso infertile. In questi casi i rimedi principali sono i seguenti:

  • cura dell’obesità nella speranza che il calo del peso possa indurre nuovamente una normale ovulatorietà
  • farmaci che stimolano l’ovulazione come il clomifene citrato
  • le gonadotropine, usate solo se il clomifene citrato non funzionasse
  • fecondazione assistita

Approfondimenti

Joham AE, Palomba S, Hart R. Polycystic Ovary Syndrome, Obesity, and Pregnancy. Semin Reprod Med. 2016;34(2):93-101

Artini PG, Obino MER, Sergiampietri C, et al. PCOS and pregnancy: a review of available therapies to improve the outcome of pregnancy in women with polycystic ovary syndrome. Expert Rev Endocrinol Metab. 2018;13(2):87-98